Giovanni Manzone

La storia della cantina Manzone comincia nel 1925, quando Giovanni Manzone fonda l’azienda. Oggi i lavori per costruire una cantina più ampia e funzionale procedono spediti, ma gli edifici realizzati agli inizi del secolo scorso rimangono come sempre suggestivi e dominano la corte di questa panoramica cascina. Attualmente l’azienda è condotta da Giovanni, nipote del fondatore, dalla moglie Rita Roggero e dal figlio Mauro. La collaborazione per la parte enologica da parte di Gianfranco Cordero garantisce un ottimo supporto tecnico e un’ottima garanzia per la qualità dei vini prodotti. La buona altitudine (400-450 metri sul livello del mare), l’estrema pendenza delle vigne e l’incredibile terroir favoriscono una bassa produzione naturale di uva: nascono in questo modo vini che sono accessibili anche da giovani, ma che restano tra i più concentrati e longevi dell’intero comprensorio del Barolo.I Manzone, inoltre, sono da sempre rispettosi dell’ecosistema e cercano di limitare il più possibile gli interventi contro gli insetti applicando la lotta integrata. Lo stile tradizionale è il filo che unisce tutta la gamma di etichette di questa piccola cantina: lieviti autoctoni e botti grandi accompagnano dalla fermentazione all’affinamento le uve vendemmiate con estrema attenzione. Qui vengono prodotti Barolo d’autore, vinificati in maniera tradizionale, ma generosamente fruttati ed equilibrati, sempre espressivi e piacevoli. Vini di difficile comparazione, dal cuore e dal carattere immenso. Una realtà sicuramente da scoprire.

3 oggetto(i)

per pagina

3 oggetto(i)

per pagina